Ecco cosa cambia anche per la Regione Toscana.
Di seguito i quesiti più rilevanti.
- All’interno del territorio comunale, dalle ore 22 alle ore 5 è fatto divieto di spostamento salvo per comprovate esigenze lavorative situazioni di necessità o motivi di salute.
- Quanto durano le misure? Vengono valutate con cadenza costante
- Posso entrare o uscire dalla Regione o dal Comune? No, ci si può muovere soltanto per lavoro, salute, emergenze e per accompagnare i figli a scuola. Ed è vietato spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione tranne “comprovate esigenze”.
- Devo avere l’autocertificazione? Si, il modulo va compilato con le generalità e il motivo dello spostamento
- Se per andare in una Regione in fascia gialla devo attraversare una Regione in fascia arancione, posso farlo? Si, il transito sui territori “è consentito qualora necessario a raggiungere ulteriori territori non soggetti a restrizioni”
- Posso accompagnare mio figlio a scuola? Si, sono “consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza” se è consentita
- Posso fare attività motoria e sportiva? Si purché all’interno del proprio comune e all’aperto. Palestre, piscine e centri sportivi sono chiusi
- Se sto in zona arancione quando entra in vigore l’ordinanza, posso uscire? Si, il rientro in casa è sempre consentito
- Bar e ristoranti sono aperti? E i negozi? I negozi al dettaglio sono aperti, i centri commerciali sono chiusi nei giorni festivi e prefestivi. E “sono sospese le attività dei servizi di ristorazione” come bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie
- Posso ordinare cibo a domicilio? Si, e fino alle 22 è possibile anche comprare cibo d’aporto che però non si può consumare sul posto
- In una regione in zona arancione i suoi cittadini non possono spostarsi in altre regioni salvo comprovati motivi di lavoro, di salute o di necessità. Non ci si può spostare nemmeno in un comune diverso senza autocertificazione e valido motivo, mentre ci si può spostare liberamente nel proprio comune dalle 5 alle 22 (ma è consigliato farlo solo per necessità).
- Non si può andare nelle seconde case in un comune diverso se non per urgenti ragioni (come riparazioni e simili). Se sono nel proprio comune, comunque ci si può andare dalle 5 alle 22.
- Con riguardo alle abitazioni private, è fortemente raccomandato non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza.
È consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi.